Incastonata come una perla sulla riva occidentale del Lago Maggiore, in territorio piemontese, sta Stresa, l’antica Strixia (striscia) medievale. Rinomata per il fascino di una posizione geografica che la fa unica e privilegiata, le Isole Borromee davanti, di fronte la punta della Castagnola con la soleggiata Pallanza, alle spalle il lussureggiante Vergante nella cornice di monti e ombrosi boschi e la sagoma rassicurante del Mottarone coi suoi 1.491 metri di altezza temperati da una morbidezza di forme che anche nel nome (Moto rotondo, si legge in un documento del 1770) la montagna richiama, Stresa offre da sempre al visitatore la sua immagine di raffinata località di villeggiatura lacustre.
Un’immagine rafforzata certo dalla presenza di un turismo d’élite, che non ha mai cessato di dimostrarle affezione, da residenze e strutture alberghiere di prim’ordine, da iniziative culturali di alto livello che l’hanno fatta conoscere nel mondo quale “regina del Verbano”.