QUADERNO D'ISTRIA
di Eliana Lucia Davanzo
Mi chiamo Eliana Lucia Davanzo, sono nata a Isola d’Istria, paese meraviglioso, circondato da colline verdi, campi fioriti e dall’azzurro intenso del Mare Adriatico. A causa del susseguirsi di tragici eventi, la Seconda guerra mondiale con l’occupazione tedesca e il dopoguerra con la cessione di quei territori alla Jugoslavia, l’Istria e la Dalmazia furono dimenticate non solo dall’Italia ma anche da Trieste.
La guerra era cessata, ma per noi Istriani e Dalmati cominciava un’altra guerra, molto più dolorosa, quella dell’indifferenza, dell’abbandono; giorno dopo giorno subivamo offese, insulti.
Nel 1948 con grande dispiacere lasciammo la nostra terra per rimpatriare a Trieste. Lì ci aspettava un casermone chiamato “silos” e qui rimanemmo per sei interminabili e sofferenti anni in un ambiente a dir poco fatiscente.
Dopo tante sofferenze finalmente è arrivata la serenità: ora vivo con mio marito, anche lui istriano, a Buguggiate, un bel paese in provincia di Varese, circondati dall’amore della famiglia e di due splendidi nipoti.