La vita è come un long-drink, con tanto ghiaccio e qualche nota di colore che ne determina il gusto. In questa raccolta di brevi racconti, ho voluto ricordare alcuni episodi importanti della mia esistenza. A parte le vicende personali, ne esce uno spaccato di un’epoca che sembra appartenere alla preistoria e che ci mostra come il nostro modo di vivere dagli anni sessanta fino ad oggi, sia profondamente cambiato.
Alberto Bortoluzzi, Varese,1961. Vive e lavora nella città natale. Le sue prime collaborazioni con giornali e riviste risalgono ai primi anni ’80 e dal 1993 si dedica totalmente alla fotografia, per giornali e riviste italiane e straniere. Le sue immagini sono state premiate a livello internazionale. Oltre ad aver pubblicato numerosi libri di fotografia, ha pubblicato alcuni libri di racconti e di sue avventure di viaggio.
“Alberto Bortoluzzi, con Long Drink, offre una serie di frammenti autobiografici nei quali ricostruisce i momenti peculiari di una quotidianità che si diffonde dall’adolescenza all’età matura. L’abilità di Bortoluzzi consiste nell’annotare le trasformazioni di una città che cambia, con uno sguardo sempre limpido e non privo di arguzia”. Motivazione della Giuria del Premio Chiara per una raccolta di racconti Inediti 2024 che viene pubblicata a cura e con il sostegno della Pietro Macchione Editore.