Volodio Martini, Capoposto della Polizia Comunale di Pianverde, dirige con passione il lavoro dei suoi tre colleghi, ma forse non è così corretto...
“La sbirciata” è il tentativo di traslare nero su bianco immagini, sogni e sensazioni percepiti durante la condizione intermedia tra il sonno e la veglia. In pratica una “sbirciatina” negli anni ’60 tra fantasia e realtà. Teatro di questi accadimenti è Pianverde, villaggio immaginario situato nell’attuale comprensorio del Comune di Lamone Canton Ticino.
Le espressioni dialettali, curate da Giovanna Ceccarelli del Centro di Dialettologia e di Etnografia, aiutano ad entrare nell’atmosfera di una locale realtà paesana di un tempo in cui il dialetto era molto più usato.
“Come foglie sugli alberi d’autunno”, aneddoti e ricordi sono destinati all’inevitabile oblio.
È nostro dovere salvarli.
Ugo Panizza vive a Lamone, in Svizzera. È nato nel 1952 all’Ospedale Italiano di Viganello a Lugano... “Perché lì costava meno”. Ottenuta “la carta dal pan” (diploma di meccanico dattilo), in seguito ha lavorato per 32 anni alle dipendenze dello Stato del Canton Ticino quale agente di Polizia della Caccia e della Pesca.
Socio fondatore del VAL (Video Autori Lamone) ha realizzato diversi cortometraggi tra cui TUNNEL (Il fragile confine tra emarginazione e follia) che nel 2018 ha rappresentato la Svizzera al concorso internazionale U.N.I.C.A, Festival del film non commerciale tenutosi a Blansko (Repubblica Ceca).