MARIO ALZATI
IL BECCO DI OLONIA
In gioventù l’Eusebio Cozzi amava il calcio e giocava da becco, unica soddisfazione di un’esistenza grama.
Un susseguirsi di tribolazioni, il lavoro pesante e malpagato, la perdita della moglie, il nuovo matrimonio ridotto a faticosa sopportazione, gli amori scombinati della figlia tra uomini in divisa e giovani di primo pelo, la bravate del nipote ospite affezionato delle patrie galere.
E come ciliegina sulla torta due aggressioni subite la prima ad opera dei fascisti nel ventennio e la seconda da parte dei comunisti dopo la Liberazione.
Perché il destino è tanto avverso?
Rovino tutto quello che tocco, sospetta il becco, e porto rogna.
Nei suoi sette romanzi pubblicati da Macchione, Mario Alzati racconta la vita di provincia dagli inizi del Novecento agli Anni Settanta.