A cura di Davide Ielmini
Un ragazzo di 80 anni innamorato di narcisi e gamberi, gimcane e boccette. Giri d'Italia e pittura.
C'è un tempo nella vita di una persona di una certa età – come lo è Giuseppe Daverio – che non ha tempo. Un punto fermo nel quale non serve un bilancio di ciò che si è fatto, ma una riemersione dei ricordi, degli eventi, delle frasi. Di quello che ti hanno detto e che tu hai detto. Soprattutto per un uomo che sottolinea con vigore:
Ho sempre considerato gli errori commessi come un'occasione di crescita. MI hanno insegnato tanto, forse, sono cambiato... merito anche del mio carattere: mi fido di me stesso e vivo la vita che mi rende felice vivere.