Mi chiamo Vikhu e abito nella Terra dei laghi, sulla sponda del Fiume Azzurro che voi oggi chiamate Ticino, all’imbocco del grande lago che per voi è il Lago Maggiore. Nel linguaggio dei vostri tempi io sono un figlio della Civiltà di Golasecca. Vivo nell’anno che noi chiamiamo del cervo, che per voi sarebbe il 592 a.C., nell’Età del ferro, nel periodo Hallstattiano. Il villaggio dove abito è situato nell’angolo nord-occidentale della valle che ha formato nei millenni il Grande Padre fiume, che voi chiamate Po. Più a nord dopo i grandi laghi ci sono le montagne che anche voi continuate a chiamare Alpi. Non ci spaventano né le grandi montagne a Nord né le fitte foreste e gli acquitrini a Sud. Riusciamo a comunicare e a commerciare a Sud con gli Etruschi, i Liguri, addirittura con i Greci e con tanti altri popoli lontani. A Nord siamo in stretto contatto con i fratelli Leponzi e con gli altri Celti d’Oltralpe. Seguitemi: vi racconto e mostro un po’ di cose sui vostri antenati golasecchiani.
Un viaggio nella terra e nelle abitudini dei Celti della Civiltà di Golasecca. Le case, i villaggi, la condizione delle donne, i guerrieri, la tavola, i culti, la scrittura. Un mondo rivive tra i testi di Gilberto Oneto e gli affascinanti disegni di Daniela Piolini.
Per bambini e ragazzi fino alla III media.