Il nemico è sempre quello
Piani di Guerra e Preparativi del regno d'Italia per la Guerra contro l'Impero Austroungarico
1861-1914
Una singolare caratteristica degli ormai numerosissimi studi sulle origini e le cause della Grande Guerra è quella di trattare gli avvenimenti in modo settoriale. Si è finito col trascurare quella visione d’insieme che serve a spiegare perché, nonostante facessero parte entrambe della Triplice Alleanza, Italia ed Austria-Ungheria abbiano continuato a militarizzare in reciproca opposizione i rispettivi confini. E soprattutto perché, dopo mesi di sofferta neutralità, l’Italia abbia scelto di combattere assieme alle nazioni dell’Intesa. In realtà, come dimostra questo documentato lavoro di Leonardo Malatesta, il nemico è stato sempre quello, ovvero sin dal 1861 si snoda un coerente e mai interrotto fil rouge che, al di là delle cortine fumogene innalzate dalla politica, ha avuto al centro unicamente la pianificazione bellica verso la frontiera con l’Austria Ungheria e la Svizzera. E si deve subito aggiungere che altrettanto accadeva presso lo Stato Maggiore di Francesco Giuseppe d’Asburgo dove, tra l’altro, il Feldmaresciallo Franz Conrad von Hötzendorf fu strenuo difensore del progetto di un attacco preventivo contro l’Italia. L’esempio più vistoso di questa consapevole preparazione bellica è dato dal reticolo di Forti e altre opere militari realizzate tra Lombardia, Veneto e Trentino e che non a caso ebbe un sostanziale impulso nei primi anni del Ventesimo secolo.
Quella di Malatesta è un’opera documentata e avvincente.
Leonardo Malatesta, nato nel 1978, è Dottore in Storia, Consigliere Scientifico dell’Istituto Italiano dei Castelli, membro del Consiglio del Comitato di Treviso dell’Istituto per la storia del risorgimento e consulente storico per il comune di Enego per i lavori di restauro di forte Lisser e collaboratore dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito. Studia la storia militare italiana ed europea dal 1848 ai giorni nostri. Collabora ed è socio con istituzioni culturali come l’Associazione Archivio Biblioteca Dall’Ovo – Onlus, il Centro Internazionale di Studi Risorgimentali – Garibaldini di Marsala, l’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.
Con Pietro Macchione Editore ha pubblicato “Storia della Legione Tagliamento”; “I Forti della Grande Guerra”; “Le fucilazioni del Processo di Verona: giustizia o vendetta?”; “Un treno per Cortina”; “Guida al Forte Verena” con DVD; “Viaggio nelle basi segrete della Nato West Star e Back Yard”; “Forte Werk Verena”; “Forte Cornolò”; “I comandi protetti della NATO 1° Roc Monte Venda Back Yard e West Star”.