IL GEMELLO DI OLONIA
di Mario Alzati
Il panettiere Angioletto Pessina cerca fra mille ostacoli i genitori naturali e scopre che la sua nascita è il frutto di una storia boccaccesca, che lo umilia e lo fa soffrire.
Tormentarsi nel recriminare contro l’ingiustizia subita o accettare la realtà di una vita che in fondo non è da buttare?
Nel contraddittorio percorso che lo porta a comprendere come il bene più prezioso sia la sua dignità di uomo, una tappa fondamentale è il coinvolgimento nelle vicende degli ebrei di Tradate colpiti dalla persecuzione nazifascista.
Conosce figure che trovano il coraggio di proteggere le persone braccate, nascondendole o aiutandole a fuggire in Svizzera, e offre il suo piccolo contributo.
È l’ottavo romanzo in cui Mario Alzati rivisita gli avvenimenti del Novecento guardandoli con gli occhi del paese di Olonia, simbolo della provincia lombarda.