PREMIO MORSELLI 2017
Henrico Valdez Moreno - Il Gioco dell'oca
di Alessandro Ceccoli
“Il vuoto non esiste, bisogna semplicemente scegliere a quali fantasie consegnarsi prigionieri”. Uno scrittore atipico, in crisi d’ispirazione, forse depresso, alla ricerca di un’intima intuizione per il suo nuovo libro, si imbatte a Parigi - durante gli attentati a Charlie Hebdo e Kosher - in un manoscritto critico sulla rivoluzione francese. Ma è solo l’inizio. Sarà costretto a fare i conti con un prepotente passato fino ad arrendersi all’evidenza che siamo pur sempre prigionieri: di qualcuno, di qualcosa, o semplicemente di una situazione. Schiavi del momento, delle sue forme, dei suoi colori.
Nato a Napoli nel 1949, Alessandro Ceccoli ha respirato libri fin dall’infanzia nella casa editrice partenopea del padre. Orfano del sessantotto, determinato ad accrescere i propri orizzonti, si è dedicato all’attività professionale ricoprendo a Parigi, Bruxelles, Monaco, Londra, Atene, incarichi di Presidente e Amministratore Delegato di Aziende Industriali e di Vicepresidente della Federtessile Francese. Filosofo per passione, poeta per sentimento (le sue video-poesie sono presenti su YouTube), vive con moglie varesina e barboncina francese a Varese.