Ernesto Masina è nato in Africa da un padre fiorentino e una madre bresciana. Girovaga parecchio da piccolo, seguendo gli spostamenti, lui e i suoi fratelli (tra cui il giornalista Rai Ettore Masina), del padre ufficiale della Benemerita. Una serie di percorsi che, a cavallo della guerra, lo portano a Breno in Val Camonica
Dopo una vita nel ruolo di responsabile commerciale di un’azienda chimica, Ernesto Masina ha scoperto l’arte. Prima l’esperienza di “Varese Corsi” del Comune, con l’interesse per il lavoro con la creta. Poi un bel periodo di tele dipinte a tempera, colori vivaci, paesaggi come soggetto prevalente. “Ero un lettore da sessanta libri letti ogni anno – racconta davanti alla moglie -. Ad un certo punto mi sono detto: perchè non scrivere io stesso ciò che vorrei leggere?”. Ed ecco che nasce il suo primo romanzo, “L’Orto fascista”.
(da un'intervista di Andrea Giacometti)
http://www.varesereport.it/2014/03/23/ernesto-masina-e-letizia-lovascio-vita-creativa-di-una-coppia-varesina/